Questa pagina spiega tutto ciò che serve sapere sullo zinco, comprese le sue funzioni, i benefici per la salute, le raccomandazioni sul dosaggio e i potenziali effetti collaterali. Nel testo si parla in particolare dei seguenti argomenti:
- COS’È LO ZINCO?
- RUOLI NEL CORPO
- BENEFICI ALLA SALUTE
- SINTOMI DI CARENZA
- CARENZA DI ZINCO E DISFUNZIONE ERETTILE
- ZINCO E PROSTATA
- FONTI DI ZINCO NEL CIBO
- TOSSICITÀ E DOSAGGIO
- I 10 ALIMENTI A PIU’ ALTO CONTENUTO
COS’È LO ZINCO?
Lo zinco è un nutriente essenziale che si trova in una ampia varietà di alimenti vegetali e animali. Svolge un ruolo chiave nella salute della pelle, nella funzione immunitaria e nella crescita cellulare e può proteggere da acne, infiammazioni e altre condizioni. o zinco, quindi, è un Micronutriente che svolge molti ruoli vitali nel corpo.
il corpo non produce naturalmente lo zinco, questo elemento deve essere ottenuto attraverso il cibo e per questo morivo è fondamentale ottenere un apporto costante attraverso la dieta. Lo zinco è necessario per numerosi processi del corpo, tra cui[1]:
-espressione genica
-reazioni enzimatiche
-funzione immunitaria
-sintesi proteica
-sintesi del DNA
-la guarigione delle ferite
-crescita e sviluppo
Lo zinco si trova naturalmente in un’ampia varietà di alimenti sia vegetali che animali.
Gli alimenti che non contengono naturalmente questo minerale, come i cereali per la prima colazione (pessimi alimenti) e le barrette, sono spesso fortificati con forme sintetiche di zinco. In caso di carenze alimentari si possono anche assumere integratori di zinco o integratori multinutrienti che forniscono zinco.
A causa del suo ruolo nella funzione immunitaria, lo zinco viene anche aggiunto ad alcune pastiglie e ad altri trattamenti contro il raffreddore[2].
RUOLI NEL CORPO
Lo zinco è un minerale vitale che il corpo utilizza in innumerevoli modi. In effetti, lo zinco è il secondo minerale traccia più abbondante nel corpo umano, dopo il ferro, ed è presente in ogni cellula[3].
Lo zinco è necessario per l’attività di oltre 300 enzimi che rientrano nel metabolismo, la digestione, la funzione nervosa e molti altri processi. Purtroppo la carenza di Zn si osserva in quasi il 17% della popolazione mondiale e colpisce molti sistemi di organi, portando a disfunzioni dell’immunità sia umorale che cellulo-mediata, aumentando così la suscettibilità alle infezioni[4].
Inoltre, è fondamentale per lo sviluppo e la funzione delle cellule immunitarie[5].
Questo minerale è anche fondamentale per la salute della pelle, la sintesi del DNA e la produzione di proteine-nota3-.
Inoltre, la crescita e lo sviluppo del corpo si basano sullo zinco a causa del suo ruolo nella crescita e nella divisione cellulare[6]. Lo zinco è anche necessario per i sensi del gusto e dell’olfatto. Poiché uno degli enzimi cruciali per il gusto e l’olfatto corretti dipende da questo nutriente, una carenza di zinco può ridurre la capacità del gusto o dell’olfatto[7].
BENEFICI ALLA SALUTE
La ricerca mostra che lo zinco ha numerosi effetti benefici per la salute.
Lo zinco aiuta a mantenere forte il sistema immunitario e poiché è necessario per la funzione delle cellule immunitarie e la segnalazione cellulare, una carenza può portare a una risposta immunitaria indebolita-nota7-. Gli integratori di zinco stimolano particolari cellule immunitarie e riducono lo stress ossidativo. Ad esempio, una revisione di sette studi ha dimostrato che 80-92 milligrammi (mg) al giorno di zinco possono ridurre la durata del comune raffreddore fino al 33%[8]. Inoltre, alcune ricerche precedenti suggeriscono che gli integratori di zinco riducono significativamente il rischio di infezioni e promuovono la risposta immunitaria negli anziani[9].
Accelera la guarigione delle ferite tanto che lo zinco è comunemente usato negli ospedali come trattamento per ustioni, alcune ulcere e altre lesioni cutanee[10]. Poiché questo minerale svolge un ruolo fondamentale nella sintesi del collagene, nella funzione immunitaria e nella risposta infiammatoria, è necessario per una corretta guarigione.
In effetti, la pelle contiene una quantità relativamente elevata – circa il 5% – del contenuto di zinco del corpo[11]. Mentre una carenza di zinco può rallentare la guarigione delle ferite, l’integrazione con zinco può accelerare il recupero nelle persone con ferite. Ad esempio, in uno studio di 12 settimane su 60 persone con ulcere del piede diabetico , quelle trattate con 50 mg di zinco al giorno hanno sperimentato riduzioni significative delle dimensioni dell’ulcera rispetto a un gruppo placebo[12].
Può ridurre il rischio di alcune malattie legate all’età in modo significativo, come il rischio di polmonite, infezioni e degenerazione maculare legata all’età (AMD).
Lo zinco può alleviare lo stress ossidativo e migliorare la risposta immunitaria aumentando l’attività delle cellule T e delle cellule natural killer, che aiutano a proteggere il corpo dalle infezioni[13].
Gli adulti più anziani che integrano lo zinco in alcuni studi sperimentano una migliore risposta alla vaccinazione antinfluenzale, un ridotto rischio di polmonite e prestazioni mentali potenziate[14],[15],[16].
In effetti, uno studio del 2007 ha stabilito che 45 mg al giorno di zinco elementare possono ridurre l’incidenza dell’infezione negli anziani di quasi il 66%[17].
Inoltre, in uno studio del 2013 su oltre 4.200 persone, l’assunzione giornaliera di integratori antiossidanti – vitamina E, vitamina C e beta carotene – più 80 mg di zinco ha ridotto la perdita della vista e ridotto significativamente il rischio di AMD avanzata[18].
Può aiutare a curare l’acne,una comune malattia della pelle che si stima colpisca fino al 9,4% della popolazione mondiale[19]. Lo sviluppo dell’acne è guidato dall’ostruzione delle ghiandole sebacee, da batteri e dall’ infiammazione[20]. Gli studi suggeriscono che i trattamenti di zinco sia topici che orali possono trattare efficacemente l’acne riducendo l’infiammazione, inibendo la crescita dei batteri P. acnes e sopprimendo l’attività delle ghiandole sebacee[21]. Le persone con acne tendono ad avere livelli più bassi di zinco. Pertanto, gli integratori possono aiutare a ridurre i sintomi[22].
Diminuisce l’infiammazione, dato che riduce lo stress ossidativo e riduce quindi i livelli di alcune proteine infiammatorie nel corpo[23]. Lo stress ossidativo porta all’infiammazione cronica, un fattore che contribuisce a una vasta gamma di malattie croniche, come malattie cardiache, cancro e declino mentale[24].
In uno studio del 2010 su 40 anziani, coloro che assumevano 45 mg di zinco al giorno hanno sperimentato una maggiore riduzione dei marcatori infiammatori rispetto a un gruppo placebo[25].
SINTOMI DI CARENZA
Sebbene una grave carenza di zinco sia rara, può verificarsi in persone con rare mutazioni genetiche, bambini allattati al seno le cui madri non hanno abbastanza zinco, persone con dipendenze da alcol e chiunque assuma determinati farmaci immunosoppressori.
I sintomi di una grave carenza di zinco includono crescita e sviluppo compromessi, maturità sessuale ritardata, eruzioni cutanee, diarrea cronica, compromissione della guarigione delle ferite e problemi comportamentali[26].
Le forme più lievi di carenza di zinco sono più comuni, specialmente nei bambini dei paesi in via di sviluppo dove le diete sono spesso carenti di nutrienti importanti. Si stima che circa 2 miliardi di persone in tutto il mondo siano carenti di zinco a causa di un apporto dietetico inadeguato-nota7-.
Poiché la carenza di zinco compromette il sistema immunitario, aumentando le possibilità di infezione, si ritiene che la carenza di zinco causi oltre 450.000 decessi nei bambini sotto i 5 anni ogni anno[27].
Quelli a rischio di carenza di zinco includono [28]:
-persone con malattie gastrointestinali come il morbo di Crohn
-vegetariani e vegani
-persone in gravidanza o allattamento
-bambini più grandi che sono allattati esclusivamente al seno
-persone con anemia falciforme
-persone malnutrite , comprese quelle con anoressia o bulimia
-persone con malattia renale cronica
-persone con disturbo da uso di alcol
I sintomi di una lieve carenza di zinco includono diarrea, diminuzione dell’immunità, diradamento dei capelli, alterazione del gusto o dell’olfatto, pelle secca, problemi di fertilità e compromissione della guarigione delle ferite-nota7-[29]. La carenza di zinco è difficile da rilevare utilizzando test di laboratorio a causa dello stretto controllo del corpo sui livelli di zinco. Pertanto, potrebbe esserci ancora carenza anche se i test indicano livelli normali.
I medici considerano altri fattori di rischio, come la scarsa assunzione dietetica e la genetica, insieme ai risultati del sangue per determinare se sevono integratori[30].
CARENZA DI ZINCO E DISFUNZIONE ERETTILE
Uno studio[31] del 1996 ha mostrato una relazione molto chiara tra i livelli di zinco e testosterone. I giovani sono stati nutriti con una dieta che includeva pochissimo zinco in modo da sviluppare una carenza di zinco. Sono stati misurati i livelli di testosterone e si è verificata una diminuzione significativa (quasi il 75%) dopo 20 settimane di dieta a basso contenuto di zinco.
Lo studio ha anche esaminato l’integrazione di zinco negli uomini anziani. I ricercatori hanno dimostrato che con una maggiore assunzione di zinco, i livelli di testosterone nella popolazione anziana sono quasi raddoppiati. Questa è una prova abbastanza potente che lo zinco ha un impatto sulla produzione di testosterone.
Nel 2009 è stata condotta una ricerca sugli animali[32] per testare la correlazione tra zinco e funzione sessuale. I ratti che sono stati trattati con 5 milligrammi al giorno di un integratore di zinco hanno dimostrato di avere una migliore funzione sessuale. Questo particolare studio ha concluso che nei maschi lo zinco ha un effetto positivo sull’eccitazione e sul mantenimento dell’erezione.
ZINCO E PROSTATA
Lo Zinco non è importante solo per l’erezione del pene, ma anche per la salute della prostata.
Uno studio svedese[33] ci dice che un’elevata assunzione dietetica di zinco è associata a una minore mortalità specifica per cancro alla prostata dopo la diagnosi, in particolare negli uomini con malattia localizzata.
Un altro studio[34] ci dice che l’olio di semi di zucca –semi che contengono alte dosi di zinco– da solo o in combinazione con il fitosterolo-F – i fitosteroli sono molecole molto simili al colesterolo, naturalmente presenti in molti alimenti di origine vegetale – può bloccare gli aumenti di volume indotti dall’Ipertrofia Prostatica.
Un altro studio[35] ci dice che nella prostata l’alto livello di zinco contribuisce all’equilibrio della sopravvivenza cellulare, proliferazione e apoptosi attraverso i suoi effetti sul metabolismo intermedio e sulle vie di segnalazione intracellulare. Inoltre, la perdita dell’accumulo di zinco da parte della prostata comporta la perdita di questi effetti e lo sviluppo e la progressione del cancro alla prostata.
Un altro studio[36] ci dice che la funzione specializzata del normale epitelio ghiandolare della prostata per produrre e secernere livelli enormemente elevati di citrato coinvolge e richiede attività metaboliche intermedie uniche che non sono generalmente associate ad altre normali cellule di mammifero. L’accumulo di zinco da parte di queste cellule è un fattore essenziale in questa relazione metabolica unica. Nella neoplasia, le normali cellule epiteliali produttrici di citrato che accumulano zinco vengono trasformate metabolicamente in cellule citrato-ossidanti che perdono la capacità di accumulare zinco.
Un altro studio[37] ci dice che esiste una schiacciante evidenza clinica e sperimentale che fornisce una base razionale convincente per l’aspettativa e il concetto che l’accumulo di zinco nella prostata è un fattore importante nello sviluppo e nella progressione della neoplasia della prostata e che lo zinco potrebbe essere efficace nella prevenzione e nel trattamento del cancro alla prostata.
FONTI DI ZINCO NEL CIBO
Molti alimenti animali e vegetali sono naturalmente ricchi di zinco, rendendo facile per la maggior parte delle persone consumarne quantità adeguate.
Gli alimenti più ricchi di zinco includono[38]:
-Crostacei: ostriche, granchi, cozze, aragoste e vongole
-Carne: manzo, maiale, agnello
-Pollame: tacchino e pollo
-Pesce: passera, sardine, salmone e sogliola
-Legumi: ceci, lenticchie, fagioli neri, fagioli borlotti, ecc.
-Noci e semi: semi di zucca, anacardi, semi di canapa, ecc.
-Latticini: latte, yogurt e formaggio
-Uova
-Cereali integrali: avena, quinoa, riso integrale, ecc.
-Alcune verdure: funghi, cavoli , piselli, asparagi e bietole
I prodotti animali, come carne e crostacei, contengono elevate quantità di zinco in una forma che il corpo assorbe facilmente. Lo zinco presente nelle fonti vegetali come legumi e cereali integrali viene assorbito in modo meno efficiente a causa di altri composti vegetali che inibiscono l’assorbimento[39].
Mentre molti alimenti sono naturalmente ricchi di zinco, alcuni alimenti, come i cereali per la colazione e le barrette pronte per il consumo, sono arricchiti con zinco[40].
TOSSICITÀ E DOSAGGIO
Proprio come una carenza di zinco può causare complicazioni per la salute, un’assunzione eccessiva può anche portare a effetti collaterali negativi. La causa più comune della tossicità dello zinco è l’eccesso di zinco supplementare, che può causare sintomi sia acuti che cronici. I sintomi di tossicità includono[41]:
-nausea e vomito
-diarrea
-crampi e dolori addominali
-mal di testa
L’assunzione di troppo zinco può anche causare carenze di altri nutrienti.
Ad esempio, l’ingestione cronica di zinco in dosi elevate può interferire con l’assorbimento di rame e ferro.
Riduzioni dei livelli di rame sono state riportate anche in persone che consumano solo dosi moderatamente elevate di zinco – 60 mg al giorno – per 10 settimane[42].
Dosaggi consigliati
Per evitare un consumo eccessivo, stare lontano da integratori di zinco ad alte dosi a meno che non sia raccomandato da un medico.
L’ assunzione raccomandata (RDA) è di 11 mg per i maschi adulti e di 8 mg per le femmine adulte[43].
Le persone in gravidanza e in allattamento dovrebbero consumare rispettivamente 11 e 12 mg al giorno-nota35-.
A meno che una condizione medica non stia ostacolando l’assorbimento, dovresti raggiungere facilmente la RDA per lo zinco solo attraverso la dieta. Tuttavia, le persone con determinate restrizioni dietetiche, inclusi vegani e vegetariani, possono avere difficoltà a soddisfare i propri bisogni attraverso la sola dieta. Il livello superiore tollerabile per lo zinco è di 40 mg al giorno. Tuttavia, questo non si applica alle persone con carenze di zinco, che potrebbero aver bisogno di assumere integratori ad alte dosi-nota37-.
Se si prendono integratori, scegliere forme riassorbibili come il citrato di zinco o il gluconato di zinco piuttosto che l’ossido di zinco, che è scarsamente assorbito[44].
I 10 ALIMENTI A PIU’ ALTO CONTENUTO
Lo zinco minerale aiuta a mantenere il sistema immunitario e svolge un ruolo vitale in molti altri aspetti della tua salute. Si trovano fonti di zinco dalla carne ai latticini al cioccolato fondente. Lo zinco minerale è essenziale per una buona salute. È necessario per le funzioni di oltre 300 enzimi ed è coinvolto in molti processi importanti nel tuo corpo[45].
Metabolizza i nutrienti, mantiene il sistema immunitario e fa crescere e ripara i tessuti del corpo. Il corpo non immagazzina zinco, quindi va mangiato abbastanza ogni giorno per assicurarsi di soddisfare le esigenze quotidiane.
Gli uomini di età pari o superiore a 19 anni dovrebbero assumere 11 milligrammi (mg) di zinco al giorno, mentre le donne in questa fascia di età hanno bisogno di 8 mg. La gravida avrà bisogno di 11 mg al giorno. Se si sta allattando al seno ci sarà bisogno di 12 mg[46].
Alcune persone sono a rischio di carenza di zinco, tra cui-nota40-, [47]:
-bambini
-adulti più anziani
-persone incinte
-persone che allattano al seno
Una dieta ricca di nutrienti ed equilibrata che includa alimenti ricchi di zinco dovrebbe soddisfare i bisogni della maggior parte delle persone.
Ecco 10 delle migliori fonti di zinco
1-Carne
La carne è un’ottima fonte di zinco. La carne rossa è una fonte particolarmente buona, ma si trovano abbondanti quantità in tutti i tipi di carne, tra cui manzo, agnello e maiale. Una porzione da 100 grammi di carne macinata cruda contiene 4,79 mg di zinco, che è il 43,5% del valore giornaliero per gli uomini e il 59,9% di quello per le donne[48].
Una porzione fornisce anche 176 calorie, 20 grammi di proteine e 10 grammi di grassi. Inoltre, è un’ottima fonte di molti altri importanti nutrienti, come ferro, vitamine del gruppo B e creatina-nota42-. Vale la pena notare che il consumo di grandi quantità di carne rossa, in particolare carne lavorata, è stato collegato ad un aumento del rischio di malattie cardiache e alcuni tipi di cancro[49],[50].
Tuttavia, se si mantiene al minimo l’assunzione di carni lavorate e si usano carni rosse non trasformate come parte di una dieta ricca di frutta, verdura e fibre, probabilmente non c’è molto da preoccuparsi.
2-Crostacei
I molluschi sono fonti sane e ipocaloriche di zinco. Le ostriche contengono quantità particolarmente elevate, con sei ostriche medie che forniscono 33 mg, ovvero il 300% del del fabbisogno quotidiano per gli uomini e il 412,5% di quello per le donne[51]. Altri tipi di molluschi contengono meno zinco delle ostriche ma sono comunque buone fonti.
Il granchio reale dell’Alaska contiene 7,62 mg per 100 grammi, ovvero il 69,3% del fabbisogno quotidiano per gli uomini e il 95,3% di quello per le donne[52].
Animali più piccoli come gamberi e cozze sono buone fonti. Entrambi contengono quasi il 15% del fabbisogno quotidiano per gli uomini e circa il 20% di quello per le donne in una porzione da 100 grammi[53],[54].
3-Legumi
Legumi come ceci, lenticchie e fagioli contengono tutti quantità sostanziali di zinco.
Infatti, 100 grammi di lenticchie cotte contengono l’11,5% del fabbisogno quotidiano per gli uomini e il 15,9% di quello per le donne[55].
Tuttavia, i legumi contengono anche fitati. Questi antinutrienti inibiscono l’assorbimento dello zinco e di altri minerali, il che significa che lo zinco dei legumi non viene assorbito così bene come lo zinco dei prodotti animali[56].
Nonostante ciò, i legumi possono essere un’importante fonte di zinco per le persone che seguono diete vegane o vegetariane. Sono anche un’ottima fonte di proteine e fibre da aggiungere a zuppe, stufati e insalate. Il riscaldamento, la germinazione, l’ammollo o la fermentazione di legumi e altre fonti vegetali di zinco possono aumentare la biodisponibilità del minerale[57].
4-Semi
I semi sono un’aggiunta salutare alla dieta e possono aiutare ad aumentare l’assunzione di zinco. Alcuni semi sono scelte migliori di altri. Ad esempio, 3 cucchiai (30 grammi) di semi di canapa contengono il 27% del fabbisogno quotidiano per gli uomini e il 37,1% di quello per le donne[58]. Altri semi contenenti quantità significative di zinco includono semi di zuccae sesamo[59],[60].
Oltre ad aumentare l’assunzione di zinco, i semi contengono fibre, grassi sani, vitamine e altri minerali, che li rendono un’ottima aggiunta alla tua dieta.
Mangiarli come parte di una dieta equilibrata è stato anche collegato a vari benefici per la salute, tra cui la riduzione della pressione sanguigna e del colesterolo[61],[62].
Per inserire più semi nella tua dietasi possono aggiungere a insalate, zuppe, yogurt o altri alimenti.
5-Noci e altra frutta secca
Mangiare noci come pinoli, anacardi e mandorle può aumentare l’assunzione di zinco. Anche le arachidi, che tecnicamente sono un legume, sono una buona fonte.
Le noci contengono anche altri nutrienti, tra cui fibre, grassi buoni e una serie di altre vitamine e minerali.
Gli anacardi sono una buona scelta ricca di zinco. Una porzione da 30g. contiene circa il 15% del fabbisogno giornaliero per gli uomini e il 20% per le donne[63].
Le noci sono anche uno spuntino veloce e conveniente. Sono state collegate a una riduzione dei fattori di rischio per alcune malattie, tra cui il cancro e le malattie cardiache[64],[65].
Inoltre, le persone che mangiano noci e arachidi tendono a vivere più a lungo di quelle che non lo fanno, rendendo questi alimenti un’aggiunta molto salutare alla dieta[66],[67],[68],[69].
6-Latticini
I latticini forniscono una serie di sostanze nutritive, incluso lo zinco.
Formaggio e latte sono due fonti notevoli. Contengono elevate quantità di zinco biodisponibile, il che significa che il tuo corpo può assorbire la maggior parte dello zinco in questi elementi.
Ad esempio, 30 grammi di formaggio cheddar piccante contengono circa il 10% del fabbisogno quotidiano per gli uomini e il 13% di quello per le donne.
Una singola tazza (250 grammi) di latte intero contiene il 9,1% del fabbisogno quotidiano per gli uomini e il 12,5% di quello per le donne[70],[71].
I latticini forniscono anche molti altri nutrienti considerati importanti per la salute delle ossa , tra cui proteine, calcio e vitamina D.
7-Uova
Le uova contengono una quantità moderata di zinco e possono aiutare a raggiungere l’ obiettivo quotidiano. Ad esempio, un uovo grande contiene il 4,8% del fabbisogno quotidiano per gli uomini e il 6,6% di quello per le donne[72].
Un uovo grande fornisce anche 77,5 calorie, 6,3 grammi di proteine, 5,3 grammi di grassi sani e una miriade di altre vitamine e minerali, tra cui vitamine del gruppo B e selenio.
Le uova intere sono anche un’importante fonte di colina, un nutriente di cui la maggior parte delle persone non ne assume a sufficienza[73].
8-Cereali integrali
I cereali integrali come grano, quinoa, riso e avena contengono zinco. Come i legumi, i cereali contengono fitati , che si legano allo zinco e ne riducono l’assorbimento[74].
I cereali integrali contengono più fitati rispetto ai cereali raffinati e probabilmente forniranno meno zinco. Tuttavia, sono notevolmente migliori per la tua salute. Sono anche una buona fonte di molti nutrienti importanti, come:
-fibra
-vitamine del gruppo B
-magnesio
-ferro
-fosforo
-manganese
-selenio
Il consumo di cereali integrali è stato collegato a una vita più lunga e a molti altri benefici per la salute, tra cui un ridotto rischio di diabete di tipo 2, malattie cardiache e obesità[75],[76],[77].
9-Alcune verdure
In generale, frutta e verdura non sono le migliori fonti di zinco. Alcune verdure contengono quantità ragionevoli e possono contribuire alle necessità quotidiane, soprattutto se non si mangia carne. Ad esempio, una grande patata normale contiene 1,08 mg, ovvero il 9,8% del fabbisogno quotidiano per gli uomini e il 13,5% di quello per le donne. Una grande patata dolce contiene 0,576 mg, o il 5,2% del fabbisogno quotidiano per gli uomini e il 7,2% di quello per le donne[78],[79].
Altre verdure come cavoli e fagiolini ne contengono meno, con 100 grammi di entrambe le verdure che contengono quasi il 2,5% del fabbisogno quotidiano per gli uomini e quasi il 3,5% di quello delle donne[80],[81].
Sebbene non contengano molto zinco, le verdure sono ancora una parte essenziale della dieta. Una dieta ricca di verdure è stata collegata a un ridotto rischio di malattie croniche come malattie cardiache e cancro[82],[83].
Il cioccolato fondente contiene quantità ragionevoli di zinco. Una tavoletta da 100 grammi di cioccolato fondente al 70%–85% contiene 3,31 mg di zinco, o il 30,1% del fabbisogno quotidiano per gli uomini e il 41,4% di quello delle donne[84].
Purtroppo 100 grammi di cioccolato fondente contengono anche 24 grammi di zucchero e 598 calorie. È un alimento ipercalorico, salvo scegliere quello a bassissimo contenuto di zucchero. Sebbene si possano ottenere alcuni nutrienti aggiunti con questo trattamento, non è un alimento su cui fare affidamento come fonte primaria di zinco.
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