Ma il grasso a cosa serve? Cerchiamo di capirlo assieme
Il grasso, (o tessuto adiposo) è distinto in tessuto adiposo bianco e marrone (o grasso bruno)
Grasso bruno o tessuto adiposo marrone.
È un tessuto sviluppato tardi nel corso dell’evoluzione, in parallelo allo sviluppo dell’ Omeotermia,
cioè della capacità di mantenere una temperatura costante. Nei neonati arriva a costituire il 5% del peso corporeo e diminuisce con l’età.
Il freddo porta ad una stimolazione da parte del Sistema Nervoso Autonomo Simpatico del grasso bruno grazie al legame dell’ ormone Noradrenalina con i recettori beta-adrenergici. La funzione principale del tessuto adiposo marrone è quella di produrre calore quando è freddo. Come avviene nel tessuto adiposo bianco, la stimolazione simpatica promuove l’idrolisi dei trigliceridi, con rilascio di acidi grassi e glicerolo. Nel tessuto adiposo marrone, però, la maggior parte degli acidi grassi viene immediatamente ossidata nei mitocondri con produzione di una grossa quantità di calore.
Tessuto adiposo bianco.
Svolge funzione di accumulo di composti altamente energetici, i lipidi, e sostiene alcuni organi.
Quando le riserve lipidiche devono essere mobilizzate, in risposta al fabbisogno dell’organismo, un enzima detto lipasi, scinde i trigliceridi accumulati, in acidi grassi e glicerolo; gli acidi grassi fuoriescono dalle cellule adipose e vanno nel sangue, dal quale, legate a molecole della proteina albumina, vengono trasportati ai distretti corporei in cui essi sono necessari.
Ma il grasso, presente praticamente in tutti i vertebrati, non era considerato un tessuto anatomicamente organizzato con sue proprietà specifiche, fino a che (1994) non è stato scoperto che i suoi adipociti producono leptina, ormone che gioca un ruolo importante nella regolazione del peso corporeo e nell’ ammontare dello stesso tessuto adiposo.
La leptina (dal greco leptos = sottile), espressa dal gene ob circola nel sangue fornendo al cervello un segnale circa la quantità di tessuto adiposo presente. La leptina agisce quindi come un fattore di sazietà.
Il digiuno e la conseguente perdita di peso riducono la leptina in circolo. L’eccesso di nutrizione ed il sovrappeso la aumentano. La leptina svolge un importante ruolo anche nelle funzioni riproduttive, come risulta evidente nell’ arresto del ciclo mestruale, tipico dell’ Anoressia.
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