Qualsiasi tipo di attività fisica determina un Fabbisogno Energetico che è naturalmente dipendente dal tipo di attività fisica stessa, con una grande variabilità tra un tipo e l’altro.
In questa pagina ti spiego le diverse tipologie di attività e i loro consumi in modo che sia possibile organizzare una alimentazione adeguata ai consumi.
Nello specifico mi occupo dei seguenti argomenti:
- Uno studente come esempio.
- Aumentare il fabbisogno energetico.
- Come valutare la propria alimentazione.
Uno studente come esempio.
Fabbisogno energetico quotidiano medio (K.cal). Studente di 70 kg, maschio
Aumentare il fabbisogno energetico.
Da questa semplice tabella risulta quindi evidente l’importanza dell’attività fisica, in grado di aumentare notevolmente il nostro fabbisogno energetico.
Vediamo infatti come il nostro studente consumi, per ogni minuto speso a giocare a tennis, 8,3 volte quello che consuma mentre dorme e comunque oltre 4 volte quello che consuma da sveglio, effettuando attività prevalentemente sedentarie.
Dalle tabelle sottostanti emerge la differenza di fabbisogno energetico in attività lavorative, legata alle differenze di sesso.
Qui i valori medi del fabbisogno energetico in varie attività
Ovviamente questi valori hanno una certa variabilità legata al sesso, all’età, all’allenamento.
Sono comunque interessanti per programmare una corretta alimentazione nella pratica sportiva
Come valutare la propria alimentazione.
Quali metodi usano i nutrizionisti per valutare la corretta alimentazione di una persona?
Diario alimentare. Registrazione scritta del peso e del tipo degli alimenti e bevande assunte in un determinato periodo di tempo. N.B.tipi modificati di diaro alimentare vengono utilizzati anche in campo psicologico nel trattamento dei Disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione.
(Gli acquirenti della Dieta Zona personalizzata possono scaricare gratuitamente un file contenente lo schema del diario alimentare da riempire)
Recall delle 24 ore. L ‘intervistato è invitato a ricordare tutti i cibi e le bevande che ha assunto il giorno precedente, individuando la porzione per confronto con sagome e stoviglie a volume noto.
Questionario delle frequenze alimentari. Viene richiesto di registrare la frequenza con la quale abitualmente viene assunto ogni alimento di una determinata lista (>100 items) scegliendo tra le diverse porzioni.
Metodi di valutazione breve. Valutazione della frequenza dell’assunzione di un singolo nutriente o di un singolo gruppo di alimenti.
Storia dietetica. Raccolta di informazioni integrate rilevate con tre strumenti diversi
– recall 24 ore – questionario delle frequenze – diario dei tre giorni