In questa pagina si parla di questi argomenti:
- Solo il sistema immunitario ci può proteggere.
- Genetica e stili di vita.
- Attenti allo STRESS.
- Studio 1.
- Studio 2.
Questa pagina continua con la: SECONDA PARTE e con REGOLE D’ORO PER DIFENDERE IL SISTEMA IMMUNITARIO .
Solo il sistema immunitario ci può proteggere.
Quello che scrivo in questa pagina vale per tutti i disturbi che vedono coinvolto il nostro sistema immunitario, che si tratti di virus, batteri o altri agenti infettivi.
Se capita di sentire parlare prevalentemente dei disturbi e delle infezioni delle vie respiratorie, non dimentichiamo mai che il nostro Sistema Immunitario (l’unico che può proteggerci) entra in azione sia contro agenti patogeni provenienti dall’esterno sia contro nostre cellule mutate che potrebbero trasformarsi in tumori.
Genetica e stili di vita.
Se è vero, come ci dicono tutti gli studi, che la nostra salute dipende al 25% dai nostri geni e quindi al 75% dal nostro stile di vita, cosa fare per innalzare le nostre difese immunitarie? Sicuramente molte cose, a partire dall’alimentazione. In questa pagina, però, ci concentriamo sull’importanza determinante dell’attività fisica. Si, l’attività fisica è fondamentale sia nel migliorare, ma anche nel ridurre, le difese immunitarie dell’organismo e, quindi, nel ridurre o nell’aumentare la probabilità di contrarre sia malattie come influenza, raffreddore, tosse e mal di gola, sia altre malattie.
Perché scrivo sia migliorare che ridurre le difese immunitarie? Perché l’attività fisica entro certi limiti, che variano da soggetto a soggetto, è di grande aiuto, ma oltre certi limiti si trasforma in stress, che invece riduce le nostre difese immunitarie. Proprio per questo parlo di attività fisica e non di sport generalmente inteso come un qualcosa di competitivo e che spinge, quindi, ad andare oltre i propri limiti fisici. Fortunatamente su questo importante argomento esistono oggi numerosi studi che ci permettono di farci una idea chiara e di adattare queste conoscenze al nostro organismo.
Studio 1.
Uno studio1 americano pubblicato sul British Journal of Sport Medicine effettuato su 1002 adulti con età comprese tra 18 ed 85 anni, 60% donne e 40% uomini, seguiti per 12 settimane in autunno/inverno, ha rilevato che i giorni con infezioni
del tratto respiratorio superiore durante il periodo preso in considerazione, è stato del 43% inferiore nei soggetti che avevano svolto esercizio di tipo aerobico per almeno 5 giorni a settimana rispetto ai soggetti sedentari. Anche la gravità dei sintomi era fino al 41% inferiore in coloro che avevano svolto una buona attività aerobica. Gli studiosi concludono dicendo che l’idoneità fisica percepita e la frequenza dell’esercizio aerobico sono inversamente correlati con il numero di giorni e con la gravità dei sintomi durante la stagione fredda.
Naturalmente questo è solo uno dei numerosi studi che negli anni più recenti hanno indagato questo argomento. L’immunologia dell’esercizio fisico è, infatti, un’area di ricerca relativamente nuova che ha iniziato ad emergere a partire dagli anni’70. I dati raccolti finora sono coerenti con le linee guida che includono l’esercizio fisico nella propria routine quotidiana per migliorare la salute.
Studio 2.
Un altro studio2 ha mostrato che l’esercizio da lieve a moderato, eseguito circa tre volte a settimana, ha ridotto il rischio di morte durante l’epidemia di influenza di Hong Kong nel 1998. Lo studio è stato condotto su 24.656 adulti cinesi (21% di età compresa tra 30 e 64 anni, 79% di età pari o superiore a 65 anni) morti durante questo focolaio.
Questo studio ha dimostrato che le persone che non hanno praticato alcun esercizio o eseguito troppa attività fisica (oltre cinque giorni alla settimana) hanno avuto il maggior rischio di morte rispetto a persone che si sono esercitate moderatamente.
Questo risultato illustra al meglio quello che ho affermato all’inizio: l’attività fisica è fondamentale nell’aumentare, ma anche nel ridurre, le nostre difese immunitarie.
CONTINUA CON: ESERCIZIO FISICO E DIFESE IMMUNITARIE. Seconda parte.
1) Upper respiratory tract infection is reduced in physically fit and active adults
2) Is Exercise Protective Against Influenza-Associated Mortality?