Allergie ed intolleranze alimentari. Quali sono le differenze?

allergie ed intolleranze alimentari
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Dott. Gabriele Buracchi

Dott. Gabriele Buracchi

Dottore Nutrizionista, Biologo, Psicologo

Quali differenze ci sono tra allergie ed intolleranze alimentari ?

Gli alimenti possono produrre fondamentalmente due diversi tipi  di reazioni da ipersensibilità:

1) REAZIONI ALLERGICHE PROPRIAMENTE DETTE.

allergie ed intolleranze alimentari
                   Vari tipi di Immunoglobuline

Si tratta di reazioni che vengono sempre provocate da meccanismi immunologici,  mediati dalle Immunoglobuline E  (Ig E) e sono generalmente dose indipendenti. Queste reazioni possono manifestarsi con quadri clinici variabili, sia come tipo di segni e sintomi, sia come gravità. Si va dall’orticaria alla semplice irritazione della superficie interna (mucosa) della bocca, fino a gravi infiammazioni a carico di lingua, gengive e palato, con prurito e gonfiore.

La reazione sviluppatasi nella bocca si può  estendere ad aree vicine, come le congiuntive degli occhi e la mucosa del naso, con lacrimazione anomala e congestione nasale, ma ci può anche essere un coinvolgimento diretto delle vie respiratorie. I sintomi possono aggravarsi e coinvolgere altre parti dell’organismo con angioedema, lesioni cutanee simili a quelle del morbillo, edema alla laringe, fino al quadro tipico dell’anafilassi.

In questi casi è importante consultare subito il proprio medico di fiducia, trattandosi di problematiche potenzialmente molto pericolose.

Va sottolineato come individui sensibilizzati per alcuni alimenti presentino spesso reazioni crociate verso altri cibi strettamente correlati.

Dal punto di vista pratico il paziente con allergia alimentare deve conoscere il gruppo di appartenenza dell’alimento al quale è allergico ed usare cautela quando mangia per la prima volta un altro alimento dello stesso gruppo.

Tra gli altri, viene utilizzato il Prick Test utile a svelare eventuali allergie (ad alimenti o a inalanti) e in particolare per dimostrare la presenza di IgE specifiche per un certo allergene.

In base alla sintomatologia del paziente, soprattutto se questo ha sintomi respiratori, sarebbe utile  testare i seguenti allergeni:

  • acari della polvere

  • graminacee

  • parietaria (specie se risiede al sud)

  • olivo

  • epitelio di gatto (anche se non è presente il gatto in casa, in quanto il pelo del gatto è ubiquitario)

Per i pazienti con allergie alimentari:

  • latte e frazioni

  • uovo

  • pesce

  • arachidi

Esistono naturalmente anche altre metodiche per accertare le allergie, ma si tratta sempre di decisioni che devono essere prese consultando un medico.

2) INTOLLERANZE.

Viene così è definita ogni reazione indesiderata scatenata dagli alimenti, che sia dose dipendente ma che non passi attraverso meccanismi immunologici Ig E mediati, probabilmente dovuta all’attivazione di linfociti B con produzione di Ig G ed Ig A. Si tratta comunque di un settore molto discusso.

I sintomi sono meno gravi di quelli dovuti alle reazioni allergiche. Si può avere gonfiori addominali e vari tipi di disturbi digestivi.

Una volta accertata la presenza di una intolleranza, l’unica terapia consiste nella sospensione dell’alimento incriminato per un certo periodo.

Test EAV
Test EAV

Test per la determinazione delle intolleranze alimentari

Test EAV (Vega Test, Bio Strengt Test, Mora Test e loro variant).

Si è sviluppato a partire dalle osservazioni dell’elettroagopuntura secondo Voll, sulle variazioni del potenziale elettrico cutaneo in relazione al contatto con alimenti intolleranti. L’elettro-agopuntura secondo Voll, nata negli anni 50 è un metodo che traduce misurazioni elettromagnetiche, effettuate su aree cutanee ben precise, in dati relativi allo stato di salute di organi, funzioni d’organo ed apparati. Esistono anche altri tipi di test per le intolleranze  di tipo Kinesiologico.

Esistono poi metodiche basate sull’analisi del sangue (Test Elisa e varianti) e test basati sull’analisi di capelli.

Si tratta comunque di metodiche molto discusse e non da tutti accettate.

Proprio per questo, se si sospettano delle intolleranze  alimentari, è bene rivolgersi al proprio medico o ad uno specialista del settore.

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Approfondimenti per Allergie e Intolleranze alimentari:

1) La celiachia. Cosa è, cosa fare   2) L’allergia al Nichel   3) Allergia al Lattosio (In preparazione)

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